Indice
- Premessa
- Günther Pallaver Austria: la centralità del cancelliere
- 1. Introduzione
- 2. Evoluzione dell’ordinamento costituzionale
- 3. Nomina del cancelliere e revoca del mandato
- 4. Scioglimento del Parlamento
- 5. La formazione del governo
- 6. I processi decisionali del governo e la perdita di trasparenza
- 7. Gli attori interni ed esterni del processo decisionale
- 8. L’ingresso nell’UE e l’ampliamento dei poteri del cancelliere
- 9. Personalizzazione ed elezioni politiche
- 10. Conclusioni
- Aldo Di Virgilio Francia: le molte risorse del primo ministro
- 1. Introduzione
- 2. Sedici primi ministri per cinque presidenti
- 3. La scelta del primo ministro e dei ministri e l’insediamento del governo
- 4. Il rapporto fra vertice dell’esecutivo e ministri: il potere di revoca
- 5. Il succedersi dei primi ministri: dimissioni tecniche; dimissioni politiche
- 6. Il lavoro governativo del primo ministro: funzioni di coordinamento
- 7. Il lavoro governativo del primo ministro: potere decisionale
- 8. Conclusioni
- Mario Caciagli Germania: una «democrazia del cancelliere»?
- 1. Introduzione
- 2. Che cosa dice la Costituzione
- 3. La cancelleria
- 4. Ascesa e caduta dei capi di governo
- 5. Governi e coalizioni
- 6. Il cancelliere e il suo partito
- 7. Bipolarismo e personalizzazione
- 8. Il contrappeso di altri organi dello Stato
- 9. Kanzlerdemokratie, Koordinationsdemokratie o Parteiendemokratie?
- Oreste Massari Gran Bretagna: verso la presidenzializzazione?
- 1. Introduzione
- 2. Ruolo e poteri del primo ministro
- 3. Il potere di scioglimento
- 4. La premiership di Tony Blair
- Daniela Giannetti Irlanda: «Chairman or Chief?»
- 1. Introduzione
- 2. La politica elettorale
- 3. Investitura e scelta dei ministri
- 4. Taoiseach e policy-making: poteri di veto e di agenda
- 5. I vincoli al potere del primo ministro
- 6. Chairman or Chief: i primi ministri in Irlanda
- 7. Conclusioni
- Emanuele Ottolenghi Israele: un premierato fallito
- 1. Introduzione
- 2. Alle origini del premierato elettivo: il sistema israeliano prima della riforma del sistema di governo
- 3. Il premierato elettivo
- 4. L’attuazione della riforma
- 5. Conclusioni
- Gianluca Passarelli Portogallo: la governabilità conseguita
- 1. Introduzione
- 2. L’evoluzione dei poteri politici del primo ministro
- 3. Il primo ministro e gli altri attori politici
- 4. 1976-87: instabilità dei governi e (relativa) debolezza del primo ministro
- 5. Principali poteri di presidente, primo ministro e Assemblea
- 6. 1976-87: le coalizioni e l’instabilità dei governi
- 7. 1987-2002: i governi di maggioranza e l’alternanza di governo
- 8. Un caso concreto di interpretazione del ruolo del primo ministro: le dimissioni di Barroso
- 9. I governi Barroso e Santana Lopes e le coalizioni
- 10. Conclusioni
- Mara Morini Russia: dalla Costituzione alla prassi politica
- 1. Introduzione
- 2. I presidenti del governo della Federazione russa: 1993-2004
- 3. Il rapporto fra potere esecutivo e legislativo
- 4. Partiti politici e sistema di governo
- 5. Conclusioni
- Orazio Lanza Spagna: un capo di governo autorevole
- 1. Introduzione
- 2. Le variabili istituzionali
- 3. I poteri del presidente del governo spagnolo: le variabili politiche
- 4. Il presidente e il suo governo in Parlamento
- 5. Stabilità e potere di nomina
- 6. Un potere controverso: lo scioglimento anticipato della legislatura
- 7. Conclusioni
- Davide Poli Svezia: più poteri ma più competitori?
- 1. Introduzione
- 2. La riforma degli assetti costituzionali
- 3. Investitura del primo ministro e scelta dei ministri
- 4. Un potere di scioglimento del Parlamento poco efficace raramente utilizzato
- 5. Costituzione formale e materiale
- 6. Coordinamento dell’attività di governo: diversi gradi di discrezionalità
- 7. L’intervento degli attori esterni al governo: il Riksdag
- 8. Le commissioni d’inchiesta: luogo chiave nel processo di policy-making
- 9. L’autonomia delle agenzie amministrative e degli enti locali
- 10. Un ruolo persistente delle organizzazioni di interessi
- 11. Conclusioni
- Gianfranco Pasquino Conclusioni ragionevolmente comparate
- 1. Gli spazi di flessibilità delle istituzioni semipresidenziali
- 2. Il rapporto di fiducia nei governi parlamentari
- 3. Selezione e rimozione dei ministri
- 4. La nomina dei ministri nelle forme di governo semipresidenziale
- 5. La sostituzione dei capi di governo e dei ministri
- 6. Lo scioglimento del Parlamento
- 7. Alla fine
- Riferimenti bibliografici