Luca Lanzalaco

Le politiche istituzionali

Pubb. online: 2009
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14415-7
DOI: 10.978.8815/144157

Indice

Ringraziamenti
Presentazione
Premessa
Capitolo primo Le politiche istituzionali nelle democrazie consolidate: gradualismo manutentivo e riformismo intermittente
1. Un quadro analitico
2. Una mappa comparata
3. Il «circolo vizioso» del caso italiano: gradualismo tacito e riformismo declamatorio
Capitolo secondo Dallo Statuto albertino alla Costituzione (1848-1947)
1. Le politiche di costruzione dello stato nazione e di prima democratizzazione: la fase liberale (1848-1922)
2. Le politiche di inclusione autoritaria: il regime fascista (1922-1943)
- 2.1. Stabilizzazione parlamentare e razionalizzazione amministrativa dell’esecutivo (1923-1924)
- 2.2. L’instaurazione del regime autoritario (1925-1929)
- 2.3. L’istituzionalizzazione e il consolidamento del regime (1930-1939)
- 2.4. La scomoda eredità del passato
3. Il periodo transitorio e la fase costituente (1943-1947)
- 3.1. Decisioni, conflitti e spazio di policy nel periodo transitorio (luglio 1943-giugno 1946)
- 3.2. Embrioni di politiche istituzionali
4. L’Assemblea costituente (giugno1946-dicembre1947)
5. Il processo costituente tra constitution making e institution building
Capitolo terzo Le politiche istituzionali nell’Italia repubblicana (1948-2001)
1. Verso un sistema maggioritario? (1948-1954)
- 1.1. L’inadempimento costituzionale come politica istituzionale
- 1.2. Le riforme tentate
- 1.3. Rafforzamento dell’esecutivo e «governo di gabinetto»
2. Le politiche di integrazione istituzionale (1955-1978)
- 2.1. L’attuazione costituzionale tra istituzioni e diritti
- 2.2. Le riforme: sistema elettorale, parlamento e partiti politici
- 2.3. Razionalizzazione, contrattualizzazione, centralizzazione ministeriale e partecipazione diffusa nella pubblica amministrazione
- 2.4. Maggioranza e opposizione, governo e parlamento
- 2.5. Dall’esclusione informale all’inclusione istituzionale
- 2.6. La tematizzazione della riforma istituzionale tra dibattito scientifico e iniziative politiche
3. Le riforme tra istituzionalizzazione e non decisioni (1979-1990)
- 3.1. Dal rapporto Giannini ai comitati Riz e Bonifacio (1979-1982)
- 3.2. Dalla prima bicamerale alla sessione istituzionale (1983-1988)
- 3.3. I risultati della prima fase di riforme (1988-1990)
- 3.4. Gli anni ’80: drammatizzazione e stallo decisionale
4. Le politiche istituzionali nella transizione (1990-2001)
- 4.1. Le politiche istituzionali come riforme costituzionali (1991-1998)
- 4.2. La politica «dei rami bassi e dei piccoli passi» (1990-2001)
- 4.3. Rafforzamento dell’esecutivo e autonomia del governo
- 4.4. Gli anni ’90: crisi istituzionale e «rivoluzione costituzionale»
Capitolo quarto Tra emergenza, retorica e decisione: una interpretazione
1. Introduzione
2. Istituzioni politiche e politiche istituzionali
3. Massima coalizione costituente e minime coalizioni dominanti (1948-1979)
- 3.1. Il periodo transitorio e la fase costituente (1943-1947)
- 3.2. Stabilità democratica e svolta maggioritaria (1948-1955).
- 3.3. Avvio, sviluppo e crisi delle politiche di integrazione istituzionale (1955-1979)
4. Le due arene delle riforme istituzionali (1979-2001)
- 4.1. Dal pragmatismo manutentivo alla revisione costituzionale (1979-1982)
- 4.2. I costi del blocco decisionale (1982-1990)
- 4.3. Finestre d’opportunità, domanda d’innovazione e riforme istituzionali (1990-2001)
5. Le riforme istituzionali in Italia: vino vecchio in bottiglie nuove?
Capitolo quinto La democrazia del maggioritario e del federalismo: problemi e prospettive di politica istituzionale
1. I nodi della transizione incompiuta
2. Dopo la commissione D’Alema (1998-2004)
3. L’agenda delle riforme: una convergenza possibile, ma difficile
4. Verso un gradualismo manifesto?
5. Le istituzioni tra ingegneri e giardinieri
Riferimenti bibliografici