Indice
- Ringraziamenti
- Dedica
- prefazione
- Capitolo primo la disciplina delle azioni di risparmio nel testo unico della finanza
- 1. Dalla legge istitutiva delle azioni di risparmio (l. 216/1974) al testo unico (d.lgs. 58/1998)
- 2. L’emissione delle azioni di risparmio (art. 145 t.u.)
- 3. I privilegi e i limiti all’autonomia statutaria
- 4. I diritti amministrativi spettanti agli azionisti di risparmio
- 5 L’assemblea speciale degli azionisti di risparmio (art. 146 t.u.)
- 6. Il rappresentante comune (art. 147 t.u.)
- 7. Nuova normativa e vecchie azioni di risparmio
- 8. Alcune riflessioni finali sull’efficacia della riforma
- 9. Il trattamento fiscale delle azioni di risparmio
- Capitolo secondo perché e quando emettere azioni di risparmio
- 1. Il modello di Grossman e Hart e l’ottimalità di «one share-one vote» in presenza di bassi benefici privati per il controllo
- 2. L’adattamento di Zingales e l’ottimalità dell’emissione di azioni di risparmio in presenza di elevati benefici privati per il controllo
- 3. Il modello di Harris e Raviv: «ottimo sociale» e «ottimo privato»
- 4. Ulteriori motivi sottostanti la creazione di azioni di risparmio e «timing» dell’emissione
- 5. L’emissione di azioni di risparmio e l’effetto sul valore dell’impresa
- Capitolo terzo il valore delle azioni di risparmio e il premio per il diritto di voto
- 1. Lo sconto rispetto alle azioni ordinarie, ovvero il premio per il diritto di voto
- 2. Alcuni modelli di valutazione relativa
- 3. Evidenze empiriche sullo «sconto» delle azioni di risparmio
- 4. Gli errori di misurazione del premio per il diritto di voto
- 5. Il premio effettivo per il diritto di voto nel periodo 2000-2002
- Capitolo quarto le azioni di risparmio e la separazione tra proprietà e controllo
- 1. La separazione tra proprietà e controllo nei gruppi piramidali
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2. Effetti della separazione tra proprietà e controllo nei gruppi piramidali
- 2.1. Costi di agenzia per il disallineamento di interessi
- 2.2. Ricerca di benefici privati e «overinvestment»
- 2.3. Operazioni infragruppo ed espropriazione degli azionisti di minoranza
- 2.4. La partecipazione agli aumenti di capitale del gruppo di controllo
- 2.5. Maggiore tasso di rendimento del controllo e valore del diritto di voto
- 2.6. Effetti sulla politica di distribuzione dei dividendi
- 2.7. Ridotta sensibilità dell’«executive turnover» alla performance aziendale
- 3. L’importanza della «legge» e l’affermazione di un modello di «governance» basato su strutture piramidali
- 4. Aumenti di capitale e trasferimenti di ricchezza fra categorie di azionisti
- Capitolo quinto la conversione delle azioni di risparmio
- 1. I motivi sottostanti la conversione delle azioni di risparmio
- 2. Le diverse modalità operative con cui può essere effettuata la conversione
- 3. Alcune problematiche economico-giuridiche relative alle conversioni
- 4. La matematica delle operazioni di conversione e i loro effetti di trasferimento di ricchezza sulle diverse categorie di titoli
- 5. Evidenze empiriche sulle conversioni
- 6. Conversione di azioni di risparmio e «insider trading»
- conclusioni
- Riferimenti bibliografici