Indice
- Ringraziamenti
- Presentazione
- Tabula gratulatoria
- Nota al testo
- I. L’AUTORE
- 1. L’autobiografia linguistica in generale, e quella dell’autore in particolare, con un saggio di quest’ultima
- Premessa
- 1. Vicenza
- 2. Il tedesco, il friulano e il romeno
- II. LA LINGUA. TIPOLOGIA E LINGUISTICA GENERALE
- 2. Storia e obiettivi della tipologia linguistica
- 1. Universalità e tipi linguistici
- 2. Per la tipologia di Friedrich Schlegel
- 3. L’‘ideologia’
- 4. La ‘teoria’
- 5. La tipologia e le scienze naturali
- 6. La tipologia di Schlegel è scientifica?
- 7. Lingue sintetiche e analitiche (Adam Smith)
- 8. La versione di A.W. Schlegel
- 9. Bopp
- 10. Schleicher
- 11. La Scuola di Praga: verso una tipologia non-genealogica
- 12. Recenti prospettive della tipologia
- 3. Etimologia scientifica e etimologia retorica
- 4. Come gli Umanisti non scoprirono le leggi fonetiche*
- PER LA STORIA DELLE LINGUE ROMANZE
- 5. Sviluppi paralleli in italiano e nelle altre lingue romanze. I pronomi clitici nella lunga durata*
- 6. Fissione di lat. "ille" nelle lingue romanze
- 1. Tre categorie
- 2. Rapporti diacronici
- 3. Come continua la storia
- 4. Ritorno alla sincronia
- 5. Passato remoto e Prognosi
- 7. Per una storia della struttura della frase in italiano: il fiorentino del Cinquecento
- 8. I pronomi soggetto in due varietà substandard: fiorentino e français avancé
- 1. Il fiorentino e la pronominalizzazione del soggetto nelle lingue romanze moderne
- 2. Due strutture di base diverse e le loro conseguenze
- 3. Alcuni tratti del «français avancé»
- 4. Per un’analisi diacronica del sistema fiorentino. Il fiorentino (italiano) antico
- 5. Il fiorentino del Sette-Ottocento
- 6. Il fiorentino contemporaneo. Conclusioni
- LINGUISTICA ROMENA
- 9. Italiano e romeno
- Conservazioni e innovazioni del solo romeno
- Il neutro
- L’articolo
- L’avverbio
- Il condizionale
- Il futuro
- Conclusione
- 10. L’articolo posposto romeno in diacronia e in sincronia
- 1. La teoria di Graur
- 2. Una teoria alternativa
- 3. Diacronia
- 4. Sincronia
- 5. Morfologia dell’articolo posposto
- 6. Ma a che cosa serve l’articolo?
- 11. Mamă, tată, nene ecc.: il sistema delle allocuzioni inverse in romeno
- Introduzione
- 1. Il sistema dell’allocuzione inversa
- 2. L’uso ‘sociale’ dell’allocuzione inversa
- 3. L’allocuzione inversa metaforica
- 4. Opposizione di genere, opposizione stilistica
- 5. Appendice
- LINGUA E SCUOLA
- 12. Una grammatica ragionevole per l’insegnamento*
- Parte I. I criteri della grammatica: l’esempio del Soggetto
- Parte II. Come rinnovare le analisi tradizionali
- III. I TESTI. PLURILINGUISMO NEL MEDIOEVO
- 13. Stratificazione provenzale-franco-veneta nella Canzone dei Desideri marciana
- 1. La «Canzone» di Pistoleta e le interpolazioni
- 2. Il testo marciano
- 3. La metrica
- 4. La lingua
- 5. Il significato letterario
- 14. Per la lingua dell’Entrée d’Espagne
- Per i simboli usati
- 1. Interpretazione fonematica del sistema grafico
- 2. Criteri e livelli dell’interpretazione linguistica
- 3. L’interferenza morfematica
- 4. Interferenza fonematica
- 5. L’interferenza grammaticale
- 6. Conclusioni
- 15. Un aspetto del plurilinguismo medievale: dalla lingua dei Re Magi a «pape Satàn aleppe»
- LETTURE
- 16. Una lettura contestuale della Flor enversa di Raimbaut d’Aurenga
- Nota sulla discussione
- 17. Il Canto IV del Purgatorio
- 18. La sintassi continua. I sonetti di un solo periodo nel Petrarca
- 1. La forma sintattica che supera le divisioni strofiche del sonetto
- 2. I quattro sonetti di un solo periodo alla luce dei livelli sintattico, metrico e retorico
- 3. Metro e sintassi
- 4. I quattro sonetti di un solo periodo nel «Canzoniere»
- Appendice
- 19. Dalla parte del significante: Verlaine e Montale
- UN APPROCCIO ANTROPOLOGICO E UN TEMA UNIVERSALE: LA FUGA DEL TEMPO
- 20. Incontri occidental-orientali nel mondo della fiaba
- 21. La fuga del tempo nella letteratura fantastica italiana del Novecento
- 22. Paris e Vienna nella foresta di Pollicino
- 23. Il bovaro e la morte
- 1. Una leggenda della morte
- 2. Contenuto e provenienza della fiaba
- 3. Scomposizioni in motivi
- SUI CANTI POPOLARI ROMENI
- 24. Tre schede per la ricezione dell’etnografia e del folclore romeno in Italia
- I
- II
- III
- 25. ‘Varianti d’interprete’ nei canti tradizionali narrativi romeni
- METAMORFOSI E PERMANENZA DI «MIORIȚA»
- 26. Le più antiche versioni della Miorița
- 4. Sottoponiamo questa versione a un esame dei suoi diversi aspetti.
- Appendice
- 27. Ultime sulla Miorița
- Appendice: «Miorița» a Padova
- 28. Un incontro imprevedibile: Miorița e la Cavalla storna di Giovanni Pascoli
- IV. OCCASIONI
- 29. Folena vivo
- 30. Ramiro Ortiz tra Italia e Romania
- 31. Cosa possiamo imparare da Eliade
- I. M. Eliade, «De Zalmoxis à Gengis‑Khan»
- II. A proposito degli studi di Eliade sui miti di costruzione
- 32. Cioran trasfigurato*
- 33. Frammenti su Noica
- 34. Maurice Molho oltre le Raíces folklóricas
- 35. Diario di Romania
- I. Dopo il comunismo. 21 luglio-12 agosto 1990
- II. Una visita a Adrian Marino
- Riferimenti bibliografici
- Bibliografia degli scritti di Lorenzo Renzi
- Indice dei nomi