Il "lavoro a progetto" in Italia e in Europa
Pubb. online: 2009
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14228-3
DOI: 10.978.8815/142283
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14228-3
DOI: 10.978.8815/142283
Indice
- Prefazione Tra autonomia professionale e subordinazione economico-organizzativa
- Capitolo primo Dalle collaborazioni continuate e continuative al lavoro a progetto: cosa cambia nel mercato del lavoro italiano
- 1. L’incerta dimensione: quanti sono gli atipici/collaboratori
- 2. Il profilo tipologico
- 3. Lavorare in collaborazione
- 4. Dopo la legge 30: cosa è cambiato
- Capitolo secondo Il lavoro a progetto: ritorno al... futuro?
- 1. Le nozioni «codicistiche» di lavoro autonomo e lavoro subordinato
- 2. Le trasformazioni del lavoro autonomo coordinato all’organizzazione dell’impresa
- 3. Le trasformazioni del lavoro subordinato «responsabilizzato»
- 4. Alla ricerca di un sistema di protezione giuridica per il lavoro personale economicamente dipendente dall’impresa
- 5. La riforma della c.d. legge Biagi
- 6. Il lavoro a progetto
- 7. Le collaborazioni coordinate e continuative non «riconducibili» a progetto
- 8. Le vecchie collaborazioni coordinate e continuative «superstiti»
- 9. Il «pentimento» del Governo e l’interpretazione riduttiva della riforma
- 10. Incostituzionalità della riforma dei tipi contrattuali?
- Capitolo terzo Tra autonomia e subordinazione. Problemi definitori e tendenze regolative negli ordinamenti giuridici europei
- 1. La diversificazione delle forme di impiego: uno sguardo a livello europeo
- 2. La distinzione tra attività dipendente ed autonoma
- 3. Il tendenziale superamento della dicotomia tipizzante il diritto del lavoro e la via alla determinazione dei criteri di qualificazione
-
4. La correlazione tra fattispecie ed
effetti
- 4.1. Il caso tedesco: la disciplina applicabile alle «persone simili al lavoratore subordinato»
- 4.2. Il caso francese: equiparati, assimilati e la proposta di disciplina della «parasubordination»
- 4.3. Il caso spagnolo: la disciplina («de iure condendo») del «trade»
- 4.4. Il caso inglese: le tutele del «dependent self-employed»
-
5. Rapporto comparato
- 5.1. La qualificazione del rapporto. La c.d. tecnica del fascio di indici
- 5.2. La centralità del criterio della subordinazione giuridica
- 5.3. Le vie alternative alla subordinazione giuridica
- 5.4. Tra autonomia e subordinazione (b). Le categorie «intermedie» delle persone simil-dipendenti, del trade, del «worker» e dei soggetti c.dd. equiparati e assimilati ai lavoratori dipendenti
- 5.5. La «scindibile» relazione tra fattispecie ed effetti. L’emergere di statuti intermedi e/o c.dd. misti
- Capitolo quarto Organizzazione e regolazione della relazione di lavoro a progetto
- 1. La nozione di progetto in ambito organizzativo
- 2. La gestione e l’organizzazione dei progetti
- 3. Le nozioni di programma e di fase di lavoro
- 4. La relazione di lavoro: alcune considerazioni sulle fondamenta teoriche organizzative alla base della regolazione giuridica della relazione di lavoro