Nei tribunali
Pratiche e protagonisti della giustizia di transizione nell'Italia repubblicana
In Italia la giustizia riveste un’importanza fondamentale nel passaggio da un regime all’altro tra guerra e dopoguerra (1943-1955). I saggi proposti in questo volume indagano e mettono a confronto la legislazione e le pratiche di epurazione, i processi contro gli ex fascisti e, in seguito, contro i partigiani, le politiche di clemenza nel nome della conciliazione nazionale. Per capire le scelte in tema di giustizia è fondamentale rivolgere l’attenzione non solo ai magistrati, alla loro cultura, formazione e carriera nell’Italia tra fascismo e Repubblica, ma anche agli altri protagonisti/attori presenti nelle aule dei tribunali. Avvocati/e, vittime, carnefici, testimoni sono qui studiati in maniera originale e approfondita.
Infine, queste vicende hanno avuto una lunga eredità che si è protratta fin quasi ai giorni nostri, come dimostrano i saggi inerenti alla stagione giudiziaria degli ultimi vent’anni.
In copertina: Sede della Corte d'assise di Livorno; Statua della Giustizia presso il Tribunale di Busto Arsizio; Aula 116 del Tribunale di Napoli (foto: collezione privata).
Il presente volume è pubblicato con il contributo della Provincia Autonoma di Trento.