Gli esuli del Risorgimento
Il volume mette a fuoco le vicende dei protagonisti del Risorgimento che furono
costretti all'esilio, da quelli dei moti del 1820-21 a quelli degli anni cinquanta.
L'autore li segue nel loro itinerario geografico e politico per capire come questa
esperienza abbia prodotto mutamenti nell'identità individuale e nella realizzazione di
un'idea di nazione più aperta e cosmopolita di quella che invece si affermò con il
compimento dell'Unità. Nel lavoro si ricostruiscono la formazione sociale e culturale di
quei patrioti e il modo in cui, in comunità o isolatamente, si confrontarono con i paesi
che li ospitarono, contribuendo alla maturazione di un sentimento positivo verso il
Risorgimento.