Europa e Italia: la sfida della competitività

Il tema dell'insufficienza di competitività dell'Europa nell'ambito dell'economia internazionale globalizzata ricorre spesso nel dibattito economico e politico, soprattutto a fronte della forza dello sviluppo americano, dell'avanzamento tecnologico del Giappone, della dinamica sorprendente di nuovi protagonisti quali Cina e India, nonché delle prospettive aperte dal grande allargamento verso i paesi centro-orientali e mediterranei. Questo volume indaga a fondo le ragioni per cui il Vecchio continente stenta a trovare la via per la crescita. Sono definiti i contorni del problema senza indugiare in inutili allarmismi, per indicare, ove possibile, vie d'uscita alle attuali difficoltà. In questo contesto particolare attenzione è dedicata al caso italiano. Dall'analisi strutturale emerge come nei diversi settori industriali sarebbe opportuno perseguire anche produzioni di tipo diverso da quelle tradizionali; si evidenzia inoltre la necessità di incrementare lo sviluppo di industrie progredite e di rafforzare le imprese di grande dimensione, in un quadro reso più dinamico da una maggiore quantità di risorse destinate alla ricerca e alla formazione del capitale umano.

è professore ordinario di Economia politica nella Facoltà di Economia dell'Università di Torino. Fa parte del comitato scientifico delle riviste "l'Industria" e "Mercato concorrenza regole". Con il Mulino ha pubblicato tra l'altro "Economia per la gestione d'impresa" (1997).

è professore straordinario di Economia applicata e insegna Economia industriale nella Facoltà di Economia dell'Università di Torino. Fa parte del comitato scientifico della rivista "l'Industria". Con il Mulino ha pubblicato "Capire le privatizzazioni" (1998, con G. Zanetti).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815143792
DOI: 10.978.8815/143792

Pubblicazione a stampa: 2004
Isbn edizione a stampa: 9788815101976
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 240

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