Governo e grandi imprese
La Fiat da azienda protetta a global player

Le grandi aziende stabiliscono collegamenti diretti con governi e pubbliche amministrazioni, condizionandone il processo decisionale. Nonostante l'ovvia rilevanza di tali dinamiche, la scienza politica italiana ha tradizionalmente trascurato gli studi - al cui rilancio questo volume offre un significativo contributo - sui rapporti tra politica e imprese. Prendendo le mosse dalla letteratura sui gruppi di pressione, l'analisi è stata condotta utilizzando un ampio e inedito repertorio di dati sulle politiche di intervento pubblico a favore del "campione nazionale" Fiat. E' così delineato il quadro del sostegno governativo all'azienda torinese dagli anni ottanta ad oggi. I legami privilegiati tra la Fiat e lo stato hanno subito una profonda trasformazione con l'accresciuta integrazione dell'economia italiana nel sistema regolativo europeo. Se in un primo momento questi cambiamenti hanno influito negativamente sulle capacità di mercato della Fiat, in seguito essi hanno stimolato positivamente la revisione della strategia competitiva del gruppo, favorendone l'uscita dalla crisi più grave della sua storia e il rilancio internazionale.

insegna Governo locale nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Trieste e svolge attività di ricerca nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Roma Tre. Ha pubblicato saggi e articoli sui gruppi d'interesse e sul rapporto tra politica e grandi imprese.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815142894
DOI: 10.978.8815/142894

Pubblicazione a stampa: 2009
Isbn edizione a stampa: 9788815127563
Collana: Il Mulino/Ricerca
Pagine: 252

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