Stagioni filosofiche
La filosofia del Novecento fra Torino e l'Italia
Il Novecento ha rappresentato per la storia della filosofia italiana un secolo di
straordinario interesse. Ciò vale soprattutto per il periodo seguito alla seconda guerra
mondiale, al termine della quale, con la caduta del fascismo, occorreva porre rimedio
alla chiusura nazionalistica che aveva caratterizzato tutti i campi della cultura,
filosofia compresa. Proprio quel nuovo inizio valse a inaugurare una stagione
ricchissima di fermenti, idee e dibattiti, che riuscirono a portare la cultura
filosofica del paese fuori dell'isolamento indotto dal fascismo e dall'idealismo
imperante. Prestando pari attenzione alla visione d'insieme ma anche agli apporti dei
singoli autori o delle singole scuole, Carlo Augusto Viano ripercorre in questo volume
alcuni momenti della vicenda filosofica italiana del secolo scorso, approfondendo il
ruolo particolare che in essa hanno avuto figure come quelle di Croce, Banfi, Abbagnano,
Bobbio, Pareyson e Del Noce, importanti tradizioni cittadine (fra tutte, quella
torinese) e le principali correnti di pensiero (dall'idealismo all'esistenzialismo e al
neoilluminismo).