Vite parallele
Una minoranza protestante nell'Italia dell'Ottocento
Nell'Ottocento gruppi consistenti di inglesi, svizzeri, tedeschi e francesi migrano
verso l'Italia e vi si insediano. Sono intraprendenti, provvisti di capitali,
poliglotti, portatori di culture diverse da quelle delle élites locali e in gran parte
protestanti. Avranno parte cospicua nello sviluppo del capitalismo italiano. Il volume
traccia la storia di una di queste minoranze, quella svizzera-tedesca di Napoli. Dopo
aver indagato i percorsi dell'immigrazione e dell'insediamento, l'autrice ricostruisce i
modelli di integrazione o segregazione nella società meridionale; ripercorre le vicende
biografiche, le storie familiari, le scelte matrimoniali; illustra i percorsi educativi,
il training e la socialità; analizza le relazioni fra imprenditori evangelici e
popolazione locale; studia il ruolo svolto dall'appartenenza religiosa nelle strategie
manageriali e di adattamento alla società italiana prima e dopo l'unità, per poi
delineare la costruzione di "networks" sovranazionali.