Dialogo vince violenza
La questione del Trentino-Alto Adige/Südtirol nel contesto internazionale
Il volume vuole essere uno stimolo alla riflessione collettiva sul percorso storico dell’autonomia del Trentino e dell’Alto Adige/Südtirol, sulle sue peculiarità e sui possibili spunti per una sua valutazione in chiave comparata e orientata al futuro. I contributi ripercorrono le tappe dell’autonomia esperita, negata, negoziata e infine realizzata con l’approvazione definitiva del Secondo Statuto di Autonomia negli anni Settanta del secolo scorso. In particolare la prima parte ripercorre sfortunate "prove di autonomia" nella tarda epoca liberale e la sua progressiva negazione durante il fascismo. Successivamente l’attenzione sarà concentrata sulle elaborazioni del secondo dopoguerra e sulla rinnovata internazionalizzazione della questione altoatesina anche in ragione del nuovo ruolo dell’Austria. Infine, sarà esaminato nel dettaglio il negoziato che condusse al Secondo Statuto e la sua applicazione dopo gli anni Settanta.
In copertina: La sottocommissione per le consultazioni
della Commissione dei 19 riunita nel palazzo del la
Regione di Trento, maggio-giugno 1962. Da sinistra:
l’on. Alcide Berloffa, il viceprefetto Domenico Fabiani, il
presidente della Regione Trentino-Alto Adige Luigi
Dalvit, il presidente della Provincia di Bolzano Silvius
Magnago e l’on. Karl Mitterdorfer (Archivio Provinciale,
Bolzano, Bild bes tände/Sammlung Silvius Magnago).
Il presente volume è pubblicato con i contributi della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.